Ungheria

L'orgoglio e la devozione degli ungheresi per la propria nazione, l'Ungheria, sono immensi: un piccolo territorio contenuto in un suggestivo patrimonio storico e naturale. Il Paese è privo di sbocchi sul mare ed è circondato da diverse nazioni di cultura slava, come Slovacchia, Romania, Serbia, Croazia e Slovenia, ma anche Austria e Ucraina. Ciò nonostante, l'intera regione si caratterizza per la sua unicità linguistica e culturale e per la capacità di mantenere salde le tradizioni più antiche, come quelle che si riscontrano tra la sua popolazione, rimasta fedele all'eredità lasciata dai magiari, una tribù ugro-finnica arrivata dalla Russia intorno al IX secolo. A nulla sono servite le invasioni successive, la mongola nel XIII secolo, l'occupazione turca nei secoli XVI e XVII, il dominio austriaco nei due secoli successivi e il dominio comunista nella metà del secolo scorso. Negli anni '90 nasceva da qui la nuova Europa, quando nel 1989 l'Ungheria apriva il suo confine con l'Austria, consentendo a migliaia di tedeschi dell'est di fuggire in Occidente, accelerando così il crollo del Comunismo dell'Est. Solo pochi mesi dopo, la caduta del Muro di Berlino diventava storia.

Terme, palazzi dalla notevole architettura, musei d'interesse storico ed artistico e non ultime antichissime tradizioni, fanno di questa nazione meta sempre più richiesta per un viaggio piacevole e rigenerante. Le città e i piccoli centri urbani raccontano della storia passata e sono circondati da paesaggi suggestivi. La capitale Budapest, ancora oggi maestosa e regale, domina il corso del Danubio dalla cima dell'antico colle, sul quale sorge il castello di Buda, che ha dato il nome ai quartieri ad occidente del fiume e che guarda ad est verso la parte moderna e commerciale della città, Pest. Come non lasciarsi incantare dalle terme di questa preziosa gemma, spesso definita come la piccola Parigi del centro Europa? autentici capolavori d'architettura, oltre che di svago. I caffè storici, sparsi un po' ovunque, offrono momenti di relax e riflessione culturale, da preferire anche la mattina presto, per apprendere al massimo le atmosfere colte e cosmopolite di fine '800. Oltre al Palazzo reale, al Parlamento e al lungo fiume, valgono una visita gli oltre 50 musei cittadini, il teatro dell’Opera, il Palazzo dell’Arte e altri innumerevoli monumenti.

L'architettura dei centri storici di tutto il Paese rimane attrattiva principale per il turista in visita. Si apprezza in particolare per le influenze liberty ed orientali, unite ad elementi ornamentali locali capaci di aver creato agli inizi del '900 uno stile unico. Grazie ad essa oggi lo stile architettonico ungherese è riconoscibile in tutto il mondo. La cultura in Ungheria si respira ovunque, lo si capisce anche solo dal fatto che il Paese conta 11 premi Nobel tra scienza e letteratura. Scrittori importanti, pittori, musicisti e architetti hanno contribuito a creare un microcosmo particolare, da esempio per molti. Numerosi gli artisti e i compositori nati in queste terre, tra cui Franz Liszt, Bela Bartok e Zoltan Kodaly.

Ma l'Ungheria è anche sinonimo di turismo ecologico. Questo ne fa un luogo ideale per una vacanza all’insegna della benessere tra la natura. In molte parti del territorio flora e fauna sono rimaste pressoché intatte nei secoli. Nella sola capitale si trovano otto aree protette di importanza nazionale, 5 di queste nel centro della città, come ad esempio il Sas-hegy, o il Monte Aquila. Il paese ospita numerosi siti UNESCO, Riserve della biosfera dell'UNESCO, il secondo più grande lago termale del mondo (Lago Heviz), il più grande lago in Europa centrale (Lago Balaton) conosciuto anche come 'mare magiaro e rinomato per le spiagge e le sorgenti termali, e la più grande prateria in Europa (Hortobágy). In termini di edifici, l'Ungheria è sede della più grande sinagoga d'Europa (Gran Sinagoga), il più grande bagno termale in Europa (Bagni di Széchenyi), la terza chiesa più grande d'Europa (Basilica di Esztergom), la seconda più grande abbazia territoriale nel mondo (Abbazia territoriale di Pannonhalma), il secondo più grande castello barocco nel mondo (quello di Gödöllő e conosciuto anche come Castello di Sissi) e la più grande necropoli paleocristiana fuori d'Italia (la necropoli di Sopianæ nella località di Pécs), sito UNESCO sin dal 2000. Non rimane che lasciarvi iniziare la visita, partendo dalle pagine che seguono. Buona Ungheria!

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